Per la prima volta nella storia della Serie A, è il derby di Milano a decretare il vincitore del campionato: l’Inter batte ancora il Milan (1-2) e conquista così il ventesimo tricolore della sua storia, quello della seconda stella e staccando proprio i cugini. Per la squadra di Simone Inzaghi – al primo scudetto da allenatore dopo quello da calciatore conquistato con la maglia della Lazio nel 2000 – è la sesta stracittadina consecutiva vinta nelle ultime due stagioni, chiaro segnale dei rapporti di forza in corso fra rossoneri e nerazzurri.
Il clima sin dai minuti iniziali è di grande battaglia, data l’altissima posta in palio. Subito l’Inter in avanti: ci provano prima Lautaro e Thuram, poi in casa Milan si fa vedere Theo Hernandez. Il vantaggio della capolista è questione di attimi: su corner battuto da Calhanoglu, Pavard spizza il pallone per Acerbi che trafigge Maignan di testa. Potrebbe arrivare immediatamente il raddoppio, ma da buonissima posizione Lautaro (a secco dallo scorso 28 febbraio) spara alto. Nel finale, un’opportunità per parte: prima Sommer si oppone a Calabria, poi ripartenza nerazzurra con un tiro di Mkhitaryan smanacciato da Maignan.
La ripresa non offre novità: bastano quattro minuti e l’Inter mette in ghiaccio la contesa con Thuram: il francese riceve palla in zona offensiva sulla sinistra, rientrando sul destro e freddando Maignan sul suo palo. Nerazzurri in totale controllo e più volte vicini al tris, sugli spalti inizia la festa. Rotta parzialmente soltanto dalla rete di Tomori al minuto 81, che prova a regalare un finale diverso a Pioli e ai suoi. Ultimi minuti incandescenti: espulsi dopo parapiglia in campo (una rarità per questa sfida) Dumfries fra i nerazzurri, Theo Hernandez e Calabria fra i rossoneri (salteranno la Juve). La festa interista può cominciare.
Di seguito il tabellino del match (fonte calciomercato.it):
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Hernández; Adli, Reijnders; Musah, Loftus-Cheek, Pulisic; Leão. A disp.: Nava, Sportiello; Caldara, Florenzi, Terracciano; Bennacer; Chukwueze, Giroud, Jović, Okafor. All.: Pioli.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Çalhanoğlu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Martínez. A disp.: Audero, Di Gennaro; Bisseck, Buchanan, Carlos Augusto, Cuadrado, de Vrij, Dumfries; Asllani, Frattesi, Klaassen, Sensi; Arnautović, Sánchez. All.: Inzaghi.
Arbitro: Colombo di Como.
GOL: 16′ Acerbi (I), 49′ Thuram (I), 80′ Tomori (M), 90′ Gabbia (M), 91′ Tomori (M)
AMMONITI: 22′ Barella (I), 31′ Lautaro (I) 37′ Hernandez (M),
ESPULSI: Theo Hernandez (M), Dumfries (I) e Calabria (M)