CdS Campania – ASPETTA NAPOLI”. C’è ancora posto e con Osi e Kvara si può tutto! AdL in ritiro con gli azzurri

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La Champions con il 5º posto o anche l’Europa League: l’aritmetica regala speranze,  gli azzurri partono oggi dall’Empoli

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  Napoli  l’Europa  ti aspetta  
Scatto conclusivo da vivere a mille: ADL in ritiro  carica la squadra

 

Tra le sei “finali” Roma e Bologna da affrontare al Maradona  

 

F orse il bello viene proprio adesso, al tramonto della stagione. Romantico o beffardo lo deciderà solo il Napoli. Da un momento all’altro è cambiato tutto, anche il senso dell’attesa. Un anno fa, di questi tempi, si sfogliava la margherita, si giocava con l’aritmetica, si provava ad immaginare una data per regalarsi la festa. Oggi si avvertono altre sensazioni, il Napoli vive il finale di campionato con l’adrenalina delle grandi incertezze, perché l’Europa resta ad un passo, è una possibilità concreta, che sia Champions o Europa League, ricordandosi della Conference che consente comunque di farne parte. Dall’Empoli al Lecce, ci sono sei finali tutte da vivere e troppi motivi per non sentirsi già vinti, sono intrecci e storie personali, il destino già scritto di molti (Osimhen, Zielinski, Calzona) che si fonde con l’obiettivo comune di permettere al club di conquistare per il quindicesimo anno consecutivo la qualificazione europea. E per questo anche De Laurentiis è in ritiro con la squadra.

RINCORSA. La Serie A sta aspettando il Napoli, l’aritmetica regala ancora speranze di Champions League, d’altronde col quinto posto ufficiale si allarga la platea di pretendenti. Classifica alla mano, con la Roma distante sei punti (aspettando il finale della gara con l’Udinese) e lo scontro diretto di domenica prossima al Maradona, crederci è un diritto. Ci sarebbe una soluzione, tra le tante: vincerne tre di fila. Non è mai accaduto quest’anno. Cercasi continuità e un sussulto collettivo per eclissare le recenti amarezze.

ULTIME SEI. Il Napoli ha sei finali, dall’Empoli al Lecce, sei sfide chiave e diverse partite indicative. Oltre alla Roma arriverà anche il Bologna a Fuorigrotta e ci sarà alla penultima la Fiorentina al Franchi. Oltre all’Empoli completeranno il calendario l’Udinese fuori e il Lecce all’ultima giornata al Maradona. La squadra di Calzona è ancora artefice del proprio destino, non è ancora tempo di bilanci e pareri, il giudizio resta sospeso fino a quando sarà possibile raggiungere un obiettivo. Ci proverà, il Napoli, aggrappandosi all’estro di Kvaratskhelia, agli ultimi gol di Osimhen, alle indicazioni di Calzona, alle geometrie residue di Zielinski, al senso d’orgoglio e allo spirito di appartenenza della squadra. Un atto dovuto nei confronti del club, della città sempre accanto (lo conferma la media dei 47mila a partita al Maradona), volendo di se stessi, per riavvicinarsi a ciò che un tempo erano stati. Fonte: CdS

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