“Napoli, ad Empoli sarà un test probante per l’Europa. Panchina? Occhio a Pioli”
Carlo Laudisa, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha parlato ai microfoni di Si Gonfia la Rete dei principali temi del campionato di Serie A, che a conclusione della trentatreesima giornata potrebbe regalare all’Inter il ventesimo scudetto.
“Pioli è un’opzione per il Napoli. La sua situazione al Milan è più che traballante. C’è un discorso ancora non approfondito tra il Napoli e Pioli che rimarrebbe volentieri al Milan. Ma la sua candidatura non va sottovalutata.
Possibilità che Pioli si prenda un anno sabbatico? Questi sono giorni delicatissimi per lui, ma non ho percepito l’idea che si voglia fermare. Si sta guardando intorno per capire quale sia la migliore soluzione.
Io credo che nei desideri di De Laurentiis, Conte sia il primo della lista. Anche se credo che Conte stia ambendo ad una panchina all’estero a meno che non avvengano novità clamorose in sponda Milan. La partita inizierà martedì o lunedì sera dopo il derby. Sono giorni in cui è doveroso fare delle previsioni, ma ancora i contatti mi pare siano prematuri.
Gasperini? Gli scricchiolii tra lui e l’Atalanta sono cronici, ma hanno avuto la forza per continuare. Se l’Atalanta sbarcherà in semifinale di Europa League, questo potrà dare energia. Non ho elementi per pensare che Gasperini voglia lasciare Bergamo.
In questa fase ognuno ha le sue strade da percorrere.
David come erede di Osimhen? Il Lille lo ha di fatto messo in vendita. Anche l’eliminazione dalle coppe è un altro tassello. Certamente l’attaccante canadese ha le sue possibilità importanti. David è un rapace del gol, ma è un attaccante con un fisico completamente differente da Osimhen.
La Roma deve ancora contabilizzare il risultato di Udine presumendo finisca 1-1.
Il Napoli fa gol, ma ne subisce un po’ troppi, non ha la continuità per puntare al salto triplo. Di sicuro il test di Empoli è probante. Se vedessimo il Napoli dei giorni migliori, sarebbe tutta un’altra musica. Però abbiamo sotto gli occhi la prova di Frosinone.
Per me De Zerbi è impossibile per più motivi: per la clausola alla quale il Brighton non rinuncerebbe, poi non credo voglia andare via dalla Premier League. C’è la Premier e poi il Barcellona.
Se Allegri si accasa rapidamente? Penso che Allegri con la chiusura del rapporto con la Juventus, credo inevitabile, sarà molto attento alla propria uscita da Torino e se sarà soddisfatto economicamente si prenderà un anno sabbatico. Già in passato ci sono stati dei contatti tra De Laurentiis ed Allegri, ma non è scattata la scintilla”.