Aspettando l’Europeo, un azzurro si candida per una maglia

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Matteo Politano aveva inaugurato la nuova stagione segnando il primo gol al Frosinone, il 19 agosto, con il tricolore sul petto, altre ambizioni, poi sfumate. Lui ha resistito alle difficoltà, si è confermato nel tempo, ha segnato gol stupendi, ha meritato sul campo il rinnovo, è riemerso riproponendo la miglior versione azzurra di sé, quella della stagione 2020-21, nove gol in campionato, undici complessivi. Quest’anno è a quota nove, ad un passo dalla doppia cifra, alla quarta stagione completa col Napoli, la quinta complessiva. Numeri da Europeo per una convocazione che Politano sa di meritare e che spera di ottenere.

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EUROPEI. Spalletti ha preso appunti, domenica contro il Frosinone, seduto in tribuna dopo il recente sogno vissuto a bordocampo. Ma lui di Politano sa già tutto, è un giocatore che conosce bene, lo ha allenato per 124 partite tra Inter e Napoli, eppure per l’ultima tournée americana il suo nome non compariva nell’elenco dei convocati. Politano si prenota per un posto a Euro 2024, ha ancora sei gare per convincere il ct dell’Italia, mal che vada avrà dato il massimo per se stesso e il Napoli che rincorre l’Europa affidandosi anche alle sue prodezze. L’ultima contro il Frosinone, un altro gol dei suoi, tiro a giro col mancino da destra, palla all’incrocio, imprendibile. Il secondo consecutivo dopo quello splendido, al volo da fuori, a Monza.
COSTANTE. Politano si sta specializzando nei gol impossibili. Quest’anno c’è l’imbarazzo della scelta. Anche quello al Milan fu strepitoso. Otto reti in campionato e una continuità blindata nonostante il digiuno durato quasi tre mesi da gennaio ad aprile. Ma Politano c’è sempre stato, anche senza segnare, tra assist e un rendimento costante, sacrificio in copertura e spunti oltre la metà campo. La sua miglior stagione, dopo quella già citata, coincisa con l’addio di Lozano. L’ex collega di fascia con cui ha condiviso per anni le stagioni. La ritrovata fiducia avvertita con tutti gli allenatori può aver inciso sul suo rendimento. Poi ci sono i gol che nascono spontanei e appartengono al talento. Quello non è mai stato messo in discussione e già domani con l’Empoli, Politano spera di regalare a se stesso e al Napoli un’altra perla. Aspettando l’Europeo.

 

Fonte: CdS

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