La sfida salvezza del Via del Mare fra Lecce ed Empoli va ai padroni di casa! Si conclude 1-0 un match molto tirato, con diverse occasioni iniziali da entrambe le parti per poi lasciar spazio a quella paura fisiologica che contraddistingue le sfide fra chi lotta per salvarsi.
In apertura è la squadra di Nicola a passare in vantaggio, ma sul tocco di Cerri è punita la posizione di Caprile che nell’avviare l’azione aveva recuperato il pallone quando era già uscito dall’area. Scampato il pericolo, il Lecce prova a sbrogliare la matassa ma il portiere empolese è bravissimo a salvare i suoi su Gendrey, Dorgu e Baschirotto.
L’Empoli non sta a guardare e sul finire del tempo crea pericoli dalle parti di Falcone, bravissimo a salvare il risultato con un doppio intervento da corner su Zurkowski e Cerri.
Nella ripresa i ritmi calano, complici il gran caldo e la necessità di ottenere punti. I salentini vanno ancora vicini al gol in diverse circostanze: proprio quando il pari a reti bianche sembra scritto, Piccoli avvia l’azione d’attacco servendo Pierotti, che beffa Walukiewicz ritrovandosi davanti a Caprile. Assist per Nicola Sansone che segna a porta vuota e fa respirare la squadra di Gotti in chiave salvezza.
Il Lecce si porta così a quota 32, l’Empoli (prossimo avversario del Napoli) resta fermo a 28.
Di seguito il tabellino del match (fonte calciomercato.com):
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Gendrey (43′ s.t. Venuti), Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin, Ramadani; Almqvist (17′ s.t. Sansone), Oudin (43′ s.t. Pierotti), Dorgu (28′ s.t. Gonzalez); Piccoli. All. Gotti.
Empoli (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Marin, Bastoni (25′ s.t. Kovalenko), Pezzella (39′ s.t. Cacace); Zurkowski (14′ s.t. Maleh), Cancellieri (14′ s.t. Cambiaghi), Cerri (14′ s.t. Niang). All. Nicola.
Arbitro: Mariani di Aprilia
Marcatori: 45′ s.t. Sansone
Assist: 45′ s.t. Pierotti
Ammoniti: 45’+3′ p.t. Almqvist (L)