“Per allenatori non facile gestire doppio ruolo club/nazionali. Conte? Sa adattarsi a caratteristiche giocatori”

0

Leonardo Semplici, ex allenatore tra le altre di Spal, Cagliari e Spezia, ha parlato ai microfoni di 1 Football Club. Ecco le sue parole.

Factory della Comunicazione

Spesso si pensa che un allenatore possa interpretare un solo modulo. Cosa ne pensa? Conte, ad esempio, si ritiene prediliga esclusivamente la difesa a tre.
“Ogni allenatore è chiaro abbia un modulo preferito. Tuttavia, si può pensare a Conte e al fatto che ha dimostrato di giocare sia con la difesa a tre che a quattro. Alla Juventus si pensava potesse prediligere un 4-2-4, ma optò per un 3-5-2 che valorizzasse i suoi difensori. La squadra si trasformò, beneficiando anche dello schieramento di Pirlo e dei calciatori esaltati dal modulo. Nel calcio di oggi, più che il modulo stesso, contano le qualità dei calciatori. Credo, soprattutto, che sia la mentalità che Conte riesce a garantire che fa la differenza”.
Ritiene che un allenatore possa davvero ricoprire il doppio ruolo di tecnico di club e allenatore della nazionale?
“Credo sia difficile. Non penso sia così facile lasciare la squadra per cinque sei giorni, anche se ci sono i nazionali in partenza. Il mister deve essere sempre presente, anche in quei momenti in cui si resta con i giocatori che giocano meno al fine di coinvolgerli ulteriormente. È un aspetto mentale importante”.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.