«Le mie prime impressioni a Napoli sono state ottime. Il primo gol era arrivato contro la mia ex squadra, poi me l’hanno tolto. Ma sentire i tifosi urlare il mio nome è stato da pelle d’oca. Una cosa incredibile» le parole di Cyril Ngonge, attaccante del Napoli che è tornato a parlare ai microfoni del club azzurro.
«Sono un calciatore molto istintivo, non penso molto a quello che faccio. Lo faccio e basta. Mi ispiro a Neymar. Mi piaceva molto. Quando ero più giovane lo seguivo molto. Guardo molto la Premier League e l’Eredivisie, il calcio olandese, perché giocavo in Olanda» ha spiegato il belga.
Con lui per l’evento Sorare anche Leander Dendoncker, calciatore in prestito dalla Premier League che ha fin qui avuto pochissimo spazio in azzurro. «Questa città è famosa e straordinaria.
Chi vive qui ha una forte passione per la vita e per il calcio» le parole del centrocampista belga.
«Sono un calciatore fisico, ma so anche recuperare palla e spingermi in avanti per aiutare gli attaccanti. Mi ispiro a Busquets in campo. Penso in particolare a quando era ancora al Barcellona. Ho giocato cinque anni in Premier League, seguo il campionato inglese e in particolare l’Aston Villa, perché ci ho giocato».
Fonte: Il Mattino