Il primo intervento, ovviamente, riguarderà l’attacco, ma il mercato del Napoli oscillerà in tutti i reparti. A cominciare dalla porta: rientrerà alla base Elia Caprile, 22 anni, attualmente in prestito all’Empoli, ma bisognerà capire i rispettivi piani perché il contratto di Meret si prolungherà automaticamente di una stagione e lui sta discutendo con il club, e Caprile per crescere ha bisogno di giocare con continuità (come sta facendo ora all’Empoli dopo un infortunio che gli è costato quasi mezza stagione). E ancora: a centrocampo bisognerà colmare il buco creato dalla cessione di Elmas; un buco pronto a dilatarsi con l’addio di Zielinski, già di proprietà dell’Inter dopo la firma da svincolato. Primo obiettivo: Georgiy Sudakov, 21 anni, la nuova stellina dell’Ucraina, il giovane brillante che avanza, un talento puro che anima il Napoli sin dall’ultima sessione degli affari di gennaio. De Laurentiis ha offerto 40 milioni allo Shakhtar Donetsk, ma il club ha declinato nonostante la delusione del giocatore, certo di riuscire a spuntare qualcosa in più già in estate. Il progetto non è mica tramontato, lui è in cima: piace pure alla Juve, era nella mente di Giuntoli sin dai tempi azzurri, ma Adl ha compiuto i passi più imponenti, certificati anche dal giocatore. Che ha ammesso la trattativa. Altissimo anche il gradimento per Lewis Ferguson, 24 anni, scozzese del Bologna e centrocampista moderno tutto quantità e qualità – come si diceva una volta -, gol e assist. L’ostacolo? Il Bologna, ovviamente: nulla di più sbagliato pensare che cederà i suoi gioielli a cuor leggero, a maggior ragione se coronerà la splendida cavalcata di questa stagione con la qualificazione alla prossima Champions. Le liste, comunque, sono in aggiornamento. In evoluzione. In attesa del ds.