Panchina azzurra – Per AdL come “enfant terrible” non c’è solo Palladino

0

De Laurentiis gradisce anche avventurarsi in dimensioni insospettabili – l’ha fatto con Garcia, l’ha rifatto con Mazzarri – ed ha “studiato” Farioli, che al Nizza è partito benissimo, prima di imbattersi in una crisi che ne ha frenato l’ascesa: è una possibilità, neanche remota, ma viene in ordine alle spalle di Conte e Italiano, che sembrano, pur con le rispettive differenze, le più stuzzicanti soluzioni.

Factory della Comunicazione

Ma il Napoli, quindi il suo presidente, è rimasto stordito anche dalla capacità di calarsi nella parte di Raffaele Palladino, un altro enfant terrible (40 anni ad aprile), che è innamorato perso della difesa a tre, come da insegnamento di Gasperini, il maestro, e che però recentemente ha cominciato a virare, ha esplorato nuove soluzioni, si è divertito a sperimentare se stesso, non solo il Monza, con il quale sta stupendo il campionato italiano, Adl incluso.

Sopra la panca, qualcosa dovrà pur capitare, e le nove settimane saranno torbide o torride, lo suggerirà il campo, perché la Champions – avercela o non avercela – avrà un suo impatto. C come Champions, appunto.  Fonte: CdS

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.