Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, è intervenuto presso la Sala Montanari di Varese dove ha parlato – fra i diversi temi – del proprio futuro. Ecco le parole del dirigente nerazzurro riprese da calciomercato.com: “Quando terminerà il mio contratto con l’Inter nel giugno 2027, lascerò il club e mi occuperò soltanto dei giovani. Il settore giovanile è il patrimonio più grande di una società, soprattutto dal punto di vista umano. Sono sempre più convinto che sia sbagliato far pagare lo sport ai giovani, dovrebbe essere gratuito. Così si riuscirebbero a coinvolgere anche le famiglie più povere, quelle in cui si nascondono i campioni, come accadeva una volta“.
Un riferimento anche alle strutture di cui dispone il panorama nostrano: “Poi ci vogliono le strutture, ovvero impianti e centri d’allenamento. Senza non si ottiene nulla, in Italia scontiamo la mancanza di sensibilità politica verso lo sport. Poi abbiamo carenze nel mondo della scuola: pensate che in Olanda l’Ajax e le scuole di Amsterdam si dividono il compito di allenare i ragazzi. Invece qui in Italia cosa facciamo?“.