Rugby, l’impresa – Quesada, il vincente cresciuto nel mito di Maradona
Un’impresa. Senza dubbio. L’Italia del rugby, oggi a Roma, ha battuto la Scozia per 31 a 29. Il merito, oltre ad essere di un gruppo di ragazzi serio e che ha messo in campo tutto ciò che aveva, è anche di uno straordinario Gonzalo Quesada, l’allenatore argentino che ha cambiato, in soli due mesi, la testa della Nazionale. Si legge su Il Corriere dello Sport: “Cinquant’anni da compiere a maggio, sposato, cresciuto nel mito di Maradona, si è formato in anni di rugby francese. Conosce il rugby argentino e quello europeo, sa come rapportarsi con tutti e fonda il suo rugby sulla mentalità e la convinzione. Vive a Milano, ha studiato per mesi l’italiano prima di allenare gli azzurri e già così ha conquistato i giocatori. Perché lui aveva una missione: riportare l’Italia a vincere. Poi avrebbe lavorato sul resto. Il quarto miglior marcatore di sempre della nazionale argentina lo aveva detto subito: “Questa squadra farà parlare di sé”. Aveva ragione lui.”