Lo stadio a Bagnoli, il sogno di De Laurentiis, in realtà sembra un’utopia: Gaetano Manfredi, il sindaco di Napoli, ha immediatamente smontato non solo l’Idea ma il progetto, attraverso riflessioni che sembrano indiscutibili. «I tempi delle bonifiche sono più lunghi rispetto alle previsioni. Parlando di un sito di interesse nazionale, abbiamo appena definito il crono-programma con il Ministero: è un’operazione complessa, ci sono vincoli generali che andrebbero modificati ma di questo non ne ho ancora parlato con De Laurentiis». Che però nel suo calendario ha una data, fissata per l’inaugurazione in stile hollywoodiano – il 15 luglio del 2027 – che il primo cittadino, Manfredi, tecnicamente sposta un (bel) poco più in là: «Per la zona del parco dello Sport, i tempi della bonifica sono dai tre ai cinque anni. De Laurentiis mi ha chiamato l’altro giorno per presentarmi questa sua idea, vedremo, perché io non posso parlare di suoli che non sono miei ma di Invitalia». Con Invitalia, Adl ha avviato i primi contatti, parlando con l’ad Bernardo Mattarella.