L’ex attaccante italiano Michele Padovano ha rilasciato un’intervista a Il Mattino sul primo Napoli post Maradona e della sua esperienza calcistica:
«Mi anticipò la notizia Maradona nel precedente campionato. Giocavo nel Pisa e, alla fine della partita, Diego si avvicinò: “Sei bravo, l’anno prossimo giocherai con me”. Sgranai gli occhi: Maradona, il mio mito, diceva che sarei andato al Napoli… Fu così ma non lo trovai: era fuggito in Argentina dopo la squalifica».
Il primo Napoli post-Maradona.
«Il mio primo campionato in una squadra di grandi: Alemao, Careca, Crippa, De Napoli, Ferrara, Zola… Allenatore Ranieri, facemmo molto bene e andammo in Coppa Uefa».
Andò via dopo un anno e nel grande calcio rientrò nel ‘95, acquistato dalla Juve.
«E un anno dopo vincemmo la Champions League, il penultimo rigore nella finale contro l’Ajax a Roma lo tirai io. Quanti campioni c’erano nella squadra di mister Lippi: capii che si diventa grandi soltanto grazie ad allenamenti maniacali e mi misi subito in riga».
Rimpianti?
«Ho vinto tanto, ci sono campioni che hanno nel palmares la metà dei miei titoli».