Quello che resta negli occhi è l’errore di Juan Jesus, perchè, come spesso accade, quando a sbagliare sono portieri e difensori la frittata diventa irrisolvibile, ma nel Napoli visto a Cagliari, il centrale brasiliano non è l’unico a dover fare mea culpa. Il Corriere dello Sport ha commentato così: “Il cigno è diventato un brutto anatroccolo. Non è ancora ben chiaro se il problema di Cagliari sia stato soprattutto l’egoismo, l’egocentrismo, la scarsa lucidità, l’ansia da prestazione, il braccino o magari un mix capestro di tutte queste componenti, fatto sta che il Napoli s’è suicidato al 96’. Dopo aver deciso di fare a brandelli per ben due volte con Politano e Simeone il bis della sicurezza tra il 90’ e il 93’. Negli spogliatoi schiumano tutti di rabbia. Mentre il Cholito, il collega e Juan Jesus, finito con tutti gli scarpini dentro il gioco del pareggio di Luvumbo, sono mortificati”.