Qualificazione aperta per Di Lorenzo: «Sfida preparata in un allenamento e mezzo. Osimhen? Un campione vero»
Giovanni Di Lorenzo, il capitano, abbraccia virtualmente tutti: «Penso che sia stata una buona prestazione contro una squadra forte, piena di grandi campioni».
In attesa della famosa svolta di cui sopra, può bastare: «Si è visto qualcosa di quello che abbiamo provato in allenamento, anche se il tempo è stato poco. Siamo stati compatti, da squadra: è un punto di partenza importante. Abbiamo fatto qualcosina anche nell’ultima rifinitura prima della partita, la squadra si è resa subito disponibile. Direi che possiamo parlare di un passettino in avanti. Ce la giocheremo al ritorno a Barcellona, è ancora tutto aperto».
Il focus su Osimhen, al rientro dopo sessanta giorni, due mesi, e 9 partite di assenza è inevitabile: «Ovviamente è un ritorno importante per noi: Victor è un grandissimo campione. È rientrato benissimo, con la testa giusta, ma del resto non abbiamo mai avuto dubbi su questo. Ci darà una mano nelle partite che ci mancano. Con Simeone e Raspadori, il mister ha grande scelta. Deciderà di volta in volta».
Difficile fare a meno di Osi, si vedrà. Politano invece andrà valutato per un problema muscolare. La speranza dei quarti di finale, comunque, resta in piedi: «Sicuramente è importante aver trovato il pareggio. Andremo in Spagna ad affrontare una grande squadra – ha concluso il capitano – il passaggio del turno è importante per tutti: per la squadra, la società e i tifosi che anche questa volta sono stati vicini. Daremo il massimo per passare il turno». Fonte: CdS