Un remake di quanto accadde con Ancelotti dopo il Genk nel 2019, ossia i saluti nonostante la vittoria. E’ quello che potrebbe succedere con Walter Mazzarri. Il tecnico, stando ai quotidiani che ne scrivono, potrebbe essere esonerato a prescindere dal risultato Champions. Si legge su Il Corriere dello Sport: “Il frastuono dei fischi del Maradona spacca i timpani dei giocatori a capo chino sotto la curva, l’odore acre della delusione si mescola alle proteste e il nome di Marco Giampaolo comincia a riempire le cronache dei sospetti. Totale: la panchina di Walter Mazzarri sta andando in frantumi. La situazione complessiva del Napoli – tra risultati, classifica, ambiente e prospettive – è molto compromessa. Forse irrimediabilmente: ecco perché, nonostante l’allenatore sia stato confermato anche ieri, dopo l’ennesimo finale deludente e un’altra prestazione priva di gioco, personalità e idee diverse dalle iniziative personali (Ngonge) e dal pallone a Kvara, un’eventuale vittoria con il Barça potrebbe non bastare. Potrebbe non essere sufficiente ad evitargli l’esonero dopo tre mesi e 17 partite. La media punti della squadra è peggiorata notevolmente rispetto alla gestione Garcia. La zona Champions di questo passo diventa un miraggio”.