Capita sovente che gli addetti ai lavori, i quotidiani, gli opinionisti non siano d’accordo tra di loro. Walter Mazzarri, riesce nell’ ingrato compito di uniformare giudizi e pensieri. L’ allenatore del Napoli non ha convinto e non convince ed i voti della stampa lo testimoniano:
La Gazzetta dello Sport 5 – “Dice di non avere la bacchetta magica. Ma in tre mesi non è riuscito nemmeno a dare un po’ di solidità a una squadra che spesso va in svantaggio e prende quasi sempre gol. Il pari è generoso”.
Il Corriere dello Sport 5 – “E’ un calcio che sa di niente, 10 minuti di reminiscenze e poi vuoti d’aria dentro vari moduli (?) che testimoniano la chiusura d’un tempo. I numeri sono impietosi e la classifica è l’unica statistica che vale”.
Il Mattino 4.5 – “Giocate scolastiche, passaggi prevedibili nessuno capace di aver il coraggio per inventarsi qualcosa di decente: vero che c’è il 70% e più di possesso, ma che te ne fai della palla tra i piedi se entri in area col contagocce e tiri in porta una volta ogni tanto e quasi sempre in maniera casuale? Le cose migliori, il Napoli le fa vedere solo quando di tattica non c’è più traccia, e quando il tecnico riempie l’area genoana di attaccanti e mezze punte di vario genere, piazzate in ordine sparso. Non si comprende bene perché mai Raspadori sia relegato a una specie di fastidioso ultimo cambio. Il gol preso è disarmante: tutti scappano e nessuno va incontro”.