A 1 Football Club, programma radiofonico, in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Tommaso Turci, giornalista Dazn: “Quando la stagione va così storta, ci sono tanti colpevoli. C’è un concorso di colpe che parte dalla testa della società ed arriva ai giocatori. La stagione, però, è ancora lunga. Stiamo parlando di un’annata che va conclusa e che va salvata. Il Napoli ha tutte le potenzialità per raggiungere la Champions, fare bella figura in Europa e tornare ad essere una squadra complicata da affrontare. I difetti ci sono, a cominciare dall’aspetto mentale. È una squadra che, se l’anno scorso viaggiava con entusiasmo e abnegazione, quest’anno ha difettato su quelli che sono i dettagli, nella marcatura, nella fase di non possesso. I calciatori, però, devono compattarsi. Parliamo dei campioni d’Italia ed è necessaria una reazione. Politano e Lindstrom? Quando un calciatore non parte dal primo minuto non è mai felice ed ha sempre voglia di entrare il prima possibile. Per quanto riguarda Politano, già prima dell’intervallo era impegnato nel riscaldamento. Mazzarri era abbastanza incerto, ad inizio partita, se iniziare con il tridente. Lindstrom mi sta dando l’impressione di stare entrando nei meccanismi di squadra. Integrarsi non è mai semplice, sia nelle dinamiche di gruppo che di un calcio diverso. Le qualità del danese ci sono e sono sicuro potrà dare tanto al Napoli. Zielinski? Credo sia un professionista a tutto tondo, il ragazzo si è sempre comportato come tale. Quello che sarà il futuro di Zielinski lo sappiamo, ma è uno di quei calciatori che onorerà sempre la maglia quando chiamato in causa. Non ha brillato anche perché veniva da qualche affaticamento. Zielinski, oggi, è un calciatore che può dare tanto al centrocampo del Napoli. Quelle che sono le dinamiche contrattuali possono influire durante la settimana, nel lavoro quotidiano, influendo anche nelle dinamiche di gruppo. Non credo, però, possano influire nei novanta minuti“.