Lnd, chance rosa al Viareggio. Abete: “Sono occasioni importanti per le ragazze”
La Rappresentativa Nazionale Femminile si appresta a vivere, per la seconda volta, l’emozionante Women’Cup di Viareggio giunta quest’anno alla sua quinta edizione. Dopo la sfortunata sconfitta ai rigori contro il Milan Primavera nella scorsa finale, ritorna sui campi della Versilia con la passione e la determinazione per scrivere un nuovo capitolo.
Si parte. Un appuntamento importante, quindi, in agenda per la “meglio gioventù” del calcio femminile della Lega Nazionale Dilettanti che oggi, alle ore 15 sul campo “Buti” di Santa Croce sull’Arno, farà il suo esordio contro le pari età toscane del Livorno Calcio Femminile. La seconda partita contro le statunitensi del Westchester United è in programma giovedì 15, sempre al “Buti” e alla stessa ora. L’ultimo match si giocherà sabato 17, al “Cavanis” di Capezzano, contro le campionesse in carica del Milan Primavera.
Il timone della squadra è sempre nelle mani del tecnico Marco Canestro che guiderà la selezione delle ventitré calciatrici della Serie C ed Eccellenza (Cantera Adriatica, Delfino Pescara, Maceratese e Real Vicenza) a questo prestigioso torneo internazionale di calcio giovanile, in programma sui campi della provincia lucchese da oggi al 20 febbraio. Anche gli osservatori Lnd sono sempre a lavoro, tre raduni territoriali (nord, centro e sud), due nazionali ed un’amichevole contro l’Hellas Verona per comporre la rosa classe 2004-05-06-07 che rappresenterà la Lega Nazionale Dilettanti al prestigioso trofeo di Carnevale.
Abete. «La presenza della Rappresentativa Femminile della Lega Nazionale Dilettanti alla Women’s Cup di Viareggio va nella direzione dello sviluppo e della massima attenzione al calcio femminile di base – queste le parole del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete – La Lega Nazionale Dilettanti intende creare le condizioni per favorire la crescita e la valorizzazione delle atlete. Il Torneo di Viareggio consente di incontrare alcune fra le migliori formazioni del panorama giovanile nazionale e internazionale e di poter vivere confronti tecnici ed agonistici importanti, accelerando il processo di maturazione delle giovani calciatrici”.
Lo Presti. «Anche la quinta edizione della Women’s Cup del 74º Torneo Viareggio Cup mantiene gli obiettivi fissati dalla LND: valorizzare le giovani atlete partecipanti al campionato nazionale della Serie C e di Eccellenza femminile. La Women’s Cup è una vetrina importante per le calciatrici, diverse sono passate in società professionistiche – aggiunge il capo delegazione Santino Lo Presti – L’augurio è che la Rappresentativa possa raggiungere ottimi risultati e allo stesso tempo favorire la crescita sportiva delle atlete. Tutto questo è possibile grazie alla volontà del Presidente Abete di sostenere questo percorso. Ringrazio lo staff tecnico, guidato dall’ottimo mister Canestro, capace di mettere in evidenza le migliori caratteristiche delle atlete e fare gruppo e l’intera segreteria per la fattiva e puntuale organizzazione. Auguro a tutti e tutte di partecipare nel rispetto leale delle regole sportive.
Canestro. «Il Torneo di Viareggio rappresenta il centro dell’attività di questa Rappresentativa. Ci arriviamo con grande entusiasmo e con la voglia di fare bene tanto quanto lo scorso anno – ha concluso l’allenatore Marco Canestro -. Nelle ultime settimane alcune ragazze hanno subito degli infortuni e saranno impossibilitate a partecipare. A Shara Grillo, Gaia Liberti, Fiamma Lucchetta e Marta Serra va il mio augurio di pronta guarigione. La crescita continua del movimento femminile mi ha consentito di sostituirle con atlete di altrettanto valore che sapranno ben figurare in questo Torneo».
PROGETTO GIOVANI. La prima selezione femminile della Lega Nazionale Dilettanti è stata istituita nella stagione 2020-2021, diventando così la sesta rappresentativa nazionale della LND. Le calciatrici dilettanti sono entrate a pieno titolo nel “Progetto Giovani”, con l’obiettivo di valorizzare il talento dei migliori profili dei campionati femminili attraverso stage e moduli di formazione.
Fonte: CdS