A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Fabio Viviani, allenatore Hatta Club ed ex vice di Edy Reja al Napoli. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Il Napoli ha maturato trenta punti di ritardo rispetto la passata stagione. Proprio rispetto allo scorso campionato, sono andati via Kim Min-jae, Spalletti e Giuntoli. Chi era, dunque, il vero top player del Napoli?
“Credo che il Napoli, con questa proprietà, abbia sempre dimostrato di potersi ricreare di stagione in stagione. Non dimentico le preoccupazioni dopo le cessioni di Cavani, Higuain e di tutti i giocatori che hanno fatto la storia. Non dimentichiamoci che lo scorso anno sono stati ceduti Insigne e Mertens. Il management, però, ha sempre saputo lavorare al meglio. Questo sarà un anno in cui bisognerà fare delle scelte importanti in funzione del prossimo anno”
De Laurentiis ha dichiarato che l’obiettivo è tornare a vincere lo scudetto in tre anni. Crede si stia lavorando per raggiungere questo obiettivo?
“Chi di noi avrebbe scommesso un euro su Kvara? Eppure, i risultati sono stati eccezionali. Per questo, credo che lo scouting stia lavorando per raggiungere questo obiettivo negli anni”
Lo stesso De Laurentiis ha dichiarato che si lascia consigliare ma, dato che è lui ad investire, alla fine è lui a decidere. Questo non può creare timori in chi è chiamato a sposare la causa Napoli?
“Questo fa parte del personaggio. Tuttavia, ha l’intelligenza per confrontarsi e seguire i suggerimenti più utili. La sua storia è sempre stata quella di circondarsi di persone di rilievo. Le conoscenze calcistiche del presidente sono tante ma non credo siano tali da poter scegliere senza suggerimenti. Per quanto riguarda i timori di chi può arrivare nel club, le sue dichiarazioni potrebbero essere finalizzate ad accollarsi delle responsabilità e difendere il lavoro altrui. Nel concreto, però, credo che il suo modo di operare sia differente da quanto dichiarato”