A Radio Crc, nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete, è intervenuto Daniele Daino, doppio ex di Milan-Napoli: “Il Napoli ha fatto la sua partita, ha perso perché il Milan è riuscito a raccogliere il massimo. Perdere a Milano ci può stare, ma al di là del risultato, si è persa l’identità. C’è anche il problema del gol oggi nel Napoli perché si fa fatica a segnare e tante volte capita che nessuno metta la porta in rete. E’ vero, manca Osimhen, ma le alternative ci sono. Manca anche un pizzico di fortuna, un po’ di continuità perché questo Napoli non riesce a dare continuità a prestazioni e risultati. La cosa fondamentale sarà centrare la Champions che porta soldi e perché, per come è costruito, il Napoli nei primi 4 ci sta. Costruire è allettante per gli allenatori: riportare il Napoli dove merita è uno stimolo per gli allenatori. Il problema quindi non è riferito all’allenatore, ma ai giocatori perché senza Champions tanti giocatori non li puoi trattenere. Maignan tanti gol li ha subiti sul suo palo, tra le sue gambe, non è più quello della scorsa stagione, quindi c’è stato un calo di tanti giocatori tra cui Maignan. Questa stagione ben venga che finisca al più presto possibile perché sono stati commessi tanti errori. Ci sono state tante scelte sbagliate prese da una società che ha sempre fatto benissimo e continuo difendere De Laurentiis per il lavoro fatto negli anni addietro. Questa stagione è diventata complicata, ha fatto scelte sbagliate, ma si può programmare e ripartire“.