Il Barcellona, avversario del Napoli agli ottavi di finale di Champions League (andata al Maradona il prossimo 21 febbraio, ritorno in Catalogna previsto per il 12 marzo), è finito ancora una volta sotto la lente d’ingrandimento della giustizia spagnola. Il club blaugrana dovrà versare 23 milioni in seguito a mancati pagamenti IRPEF.
Secondo gianlucadimarzio.com, gli arretrati in questione riguardano il periodo che va dal 2012 al 2015, durante la presidenza di Rosell (2010-2014), quindi di Bartomeu (2014-2020).
Gli arretrati sono figli delle prestazioni versate agli agenti dei calciatori. Come descritto dalla sentenza: “Dai fatti accertati dall’Ispettorato risulta che i pagamenti effettuati dalla Società sono stati effettuati in nome e per conto degli atleti, effettivi destinatari delle prestazioni rese dagli agenti, mentre risulta che gli agenti prestano un servizio commissionato dal Club o in rappresentanza del Club, fatto che non viene in alcun modo accreditato“. Il Barcellona potrebbe presto presentare ricorso.