I giochi non sono ancora fatti e in ogni caso il risultato finale poco avrebbe cambiato, ma il successo dell’Inter sulla Juventus nel big match di San Siro può indirizzare il campionato sulla strada della Milano nerazzurra. La squadra di Simone Inzaghi conserva ora quattro lunghezze di vantaggio su quella di Allegri, un potenziale + 7 considerata la gara in meno contro l’Atalanta che sarà recuperata il prossimo 28 febbraio. Grande prudenza in casa interista, per bocca del suo allenatore e di Steven Zhang, memori di quanto accaduto due stagioni fa quando il terribile uno-due di Olivier Giroud nel derby del 5 febbraio aveva spostato gli equilibri di quel campionato poi vinto dai rossoneri approfittando della terribile papera di Radu nel recupero di Bologna.
Il calendario di nerazzurri e bianconeri da qui alla fine sarà certamente determinante per stabilire chi trionferà, ma un particolare – neppure di poco conto – potrebbe fare la differenza in proiezione futura: l’assenza di impegni europei per la Juventus, che fino all’inizio di aprile potrà concentrarsi unicamente sulla corsa in campionato. Parallelamente l’Inter sarà impegnata nel doppio confronto contro l’Atletico Madrid (andata il 20 febbraio al Meazza, ritorno a Madrid il 13 marzo): considerato il valore dell’avversario e le energie che porta via con sé la Champions a questo punto della stagione, non può essere esclusa a priori una qualche ricaduta sulla volata al tricolore. Sarà il tempo a farci capire quale sarà la sua entità, se dovesse palesarsi.
Già nel prossimo weekend si comprenderà se la marcia nerazzurra è destinata a proseguire senza intoppi o se i bianconeri, dal canto loro, possono nuovamente riportarsi in scia. La squadra di Inzaghi affronterà all’Olimpico la rediviva Roma, mentre Allegri e i suoi ospiteranno un’Udinese alla disperata ricerca di punti salvezza. Sostanziale equilibrio nelle due settimane successive (Salernitana e Lecce per l’Inter, Verona e Frosinone per la Juventus), con marzo che si candida ad essere il mese più impegnativo della volata. Il 3 è in programma al Maradona Napoli-Juventus (i bianconeri saranno desiderosi di riscattare la cinquina subìta lo scorso anno) e a distanza di ventiquattr’ore il Genoa farà visita all’Inter. A seguire doppio impegno casalingo per la Vecchia Signora contro Atalanta e rossoblu, match ostici per la Beneamata contro la bestia nera Bologna e Napoli a San Siro, con le due squadre che saranno reduci dalle fatiche di Champions.
In una stagione segnata anche da polemiche arbitrali, occhio alla data del 26 maggio, ultima giornata: Inter di scena a Verona contro l’Hellas e Juve in casa contro il Monza. Senza voler dilungarci e dopo gli strali dell’andata, che possa venir fuori un’altra fatal-Verona per una squadra meneghina? Parola al campo.
Riccardo Cerino