Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato prima della conferenza stampa di Walter Mazzarri toccando vari temi, come il futuro di Zielinski: “C’è stato bisogno di tenere presenti tutte le varie componenti, restrittive non per colpa nostre, ma non per quanto riguarda la UEFA, che prevede meno presenze rispetto al campionato nazionale. A un certo punto, poiché noi abbiamo fatto dei nuovi acquisti, e mi dispiace per un centrocampista al quale abbiamo dovuto rinunciare, abbiamo dovuto rinunciare anche a Zielinski. Lo conosciamo, sappiamo perfettamente cosa può dare e cosa non può dare, mentre in funzione della prossima annualità devo capire chi ho preso in maniera definitiva e chi in opzione. Bisogna sempre saper scindere: qual è l’investimento vero? È la sperimentazione, non la vittoria a ogni costo. Io devo riuscire a capire gli errori del passato e le cose che non funzionano. Io leggo che qualcuno ha pensato a una ripicca nei confronti di Zielinski: assolutamente no. L’ho già detto: è una splendida persona, è un bravissimo ragazzo e un giocatore di livello. Però le scelte sono state fatte, visto che lui è in uscita e dal primo luglio non sarà più con noi, aprendo una finestra sulle possibili opportunità di entrata, se confermarle“.