“Kvara paga il clima nello spogliatoio, Ngonge può solo esaltarsi”
Daniele Cacia, ex calciatore – tra le altre – del Verona, ha parlato ai microfoni di 1 Football Club del Napoli, atteso proprio dal match contro gli scaligeri (domenica 4 ore 15.00).
Quanto può essere importante Ngonge nel presente e nel futuro del Napoli?
“E’ un giocatore che ha già dimostrato di poter essere valido in questo campionato. Pur nelle difficoltà degli scaligeri, ha dimostrato di essere un grande calciatore. A Napoli può solo esaltarsi, anche se in azzurro ci saranno difficoltà diverse rispetto a quelle di Verona. Arriva in un gruppo, in una situazione, in cui la squadra riscontra qualche difficoltà che potrà aiutare a superare”.
“Dipende, per alcuni può essere un vantaggio e per altri uno svantaggio. Non conosciamo il calciatore personalmente e, dunque, possiamo soltanto provare ad interpretare. Ho avuto compagni di squadra che facevano bene in squadre meno importanti e, giunti in piazze come Verona e Bologna, non riuscivano a confermarsi. Probabilmente, sentivano la pressione di un club di maggiore spessore, del pubblico di uno stadio da ventimila spettatori. Ciò detto, però, parliamo di un calciatore di qualità. La pressione principale sarà data dal momento della squadra più che dal peso della maglia”.
Cosa sta accadendo a Kvaratskhelia? Il talento georgiano non riesce ad essere più incisivo come lo scorso anno.
“Sta passando il momento che passano tutti gli altri azzurri. Probabilmente, lo scorso anno c’era un clima diverso nello spogliatoio. Spalletti aveva trovato la chiave giusta per tutti. Qualcosa si è rotto e quando ciò accade ognuno va per la sua strada. Anche dal punto di vista tattico, non sei più lucido per seguire una strada che era stata tracciata”.