In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Fulvio Giuliani, giornalista: “È vero che il Napoli veniva da un periodo così complicato e pieno di errori, e pur riconoscendo tutte le attenuanti a Mazzarri, ma io una gara brutta come quella di domenica non la ricordavo da anni! È stata una roba inguardabile, non riesco ad elogiare questo catenaccio spudorato di Mazzarri… Il Napoli è da tempo una squadra bella da vedere, che propone gioco. Ora è stata completamente abbandonata a questo catenaccio da vecchio millennio. Lo spirito ormai sarà questo, tener botta e azzeccare un paio di contropiedi… È un tentativo disperato di salvare il salvabile, sperando che il prossimo anno arrivi un allenatore vero in panchina. Così non si può andare avanti. Il mercato non è stato poi chissà cosa: solo Ngonge è stato preso per il futuro, il resto sono tutti calciatori funzionali al momento, poi non è dato sapere. Impostare già la prossima stagione è difficile, anche perché non credo arriveranno nomi importanti sulla panchina del Napoli. Arriverà più una scommessa, magari un profilo alla Palladino, che ha già un potenziale e un’identità ben precisa. È un buon allenatore, in un ambiente molto tranquillo come Monza. Napoli è un’altra faccenda, poi. Il Mazzarri di oggi è in sedicesimi rispetto a quello che abbiamo vissuto tanti anni fa, ormai non lo riconosco più. Si è conciato per fare questi mesi, consapevole di non avere futuro. Non rivedo più quell’allenatore sanguigno che abbiamo apprezzato per anni“.