Napoli-Verona, Kvara rappresenterà la “prima svolta”
Il Napoli, accantonato il pareggio con la Lazio i domenica sera all’Olimpico, si appresta ad affrontare il Verona al Maradona, domenica alle 15,00 per la ventitreesima giornata di campionato di Serie A, e stavolta lo farà con gli uomini importanti, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Il Napoli di Roma si è retto sulle stampelle e da una serata tecnicamente assai opaca s’è portato a casa un punto e quel rilevante primato – un vezzo per gli ossessionati della statistica – del possesso palla (60%): però poi nei numeri ci sta pure l’assenza nell’area di rigore altrui, quello zero nella casella dei tiri in porta, che certo dipende pure dalla assenze (Osimhen più Kvara più Simeone) e che quindi ora dovrebbe sparire. Perché domenica Mazzarri può provare a dare un senso alla fase offensiva, rielaborandola a modo suo, e dunque soffocare quella tendenza che avvolge il Napoli: in otto partite su tredici, gli attaccanti hanno consegnato il compito in bianco. Kvara è la (prima) svolta, porta in sé la delizia del suo talento, è imprevedibile, può dar sfogo ad un calcio che vada oltre le coperture difensive e un atteggiamento conservativo, perché l’MVP della passata stagione sa essere un fattore, se messo in condizione”.