Colpo di scena: il Napoli ha bloccato la cessione di Leo Ostigard e di conseguenza anche l’acquisto di Nehuen Perez dall’Udinese. E ancora una volta, il mercato del calcio ha confermato quanto un affare già teoricamente concluso possa essere definito “fatto” soltanto dopo le firme. La campagna acquisti di gennaio, insomma, dovrebbe essere conclusa fino a prova contraria: un eventuale nuovo colpo di teatro fino al gong di giovedì, ore 20, non può mai essere escluso. E per il resto saranno cessioni (o tentativi): in uscita restano il centrocampista Gianluca Gaetano, in campo anche con la Lazio nel secondo tempo, e Nikita Contini, il terzo portiere, impiegato soltanto una volta in questa stagione, per una ventina di minuti del secondo tempo con il Monza.
L’AFFARE SFUMATO
La notizia da titolo, però, resta la scelta di non affondare il colpo-Perez: l’argentino, 23 anni, era stato al centro di una lunga discussione tra De Laurentiis e Gino Pozzo, che per lasciarlo partire aveva chiesto 20 milioni; poi, giovedì, il contatto decisivo e il principio d’accordo sulla base di 18 milioni, da perfezionare con gli ultimi dettagli e soprattutto con la possibilità di inserire Ostigard nella trattativa, nel frattempo escluso dagli obiettivi del Genoa per una questione di valutazione. Proprio così: Leo era fermamente intenzionato a partire per trovare più spazio e continuità e la sua ex squadra era la destinazione prescelta, tanto da rifiutare proprio l’Udinese: aveva dato la sua parola e ci teneva a rispettarla, ma poi al cospetto della richiesta di Adl – 7 milioni – l’affare è naufragato.
Fonte: CdS