Spettacolo al Ferraris fra Genoa e Lecce. Decide una meravigliosa semirovesciata di Ekuban che ribalta la partita e porta in dote al Grifone tre punti, per guardare più da vicino la zona Europa che la salvezza, discorso che sembra ampiamente chiuso.
Il primo tempo è di chiara marca leccese con un Genoa assente non giustificato, trascinato nell’anonimato dai suoi giocatori più talentuosi, vedi Gudmundsson. Il vantaggio salentino è inevitabile, le occasioni si susseguono, con la rete che si materializza con Krstovic al 31′, che si fa perdonare l’errore dagli undici metri al 18′ (conclusione parata da J. Martinez), i padroni di casa provano ad imbastire delle azioni, spinti dall’incitamento senza sosta del suo pubblico ma il risultato rimane sul vantaggio salentino. Nella ripresa, cambia lo spartito ed il maestro, bastano 45′ minuti per cambiare la rotta dei tre punti, che lanciano il Grifone più verso la zona Europa che verso la lotta alla salvezza. I rossoblù sono trasformati dal ritorno in campo, prendono campo, schiacciando il Lecce all’indietro, incapace ad una reazione contrastante. Il pareggio diventa realtà al 70′, punizione di Gudmundsson deviata da Falcone sulla traversa, sulla respinta si avventa Retegui, più lesto della retroguardia giallorossa ad insaccare nella porta sguarnita. La pressione non si attenua, il Genoa respira i tre punti che si materializzano al 76′, azione sulla destra, conclusa con un tiro respinto da Falcone, la palla vagante viene recuperata da Retegui che serve di prima Ekuban e qui Marassi esplode di gioia assistendo ad una splendida semirovesciata che porta il Genoa in vantaggio e decide le sorti della gara.
I tre punti proiettano la formazione ligure più vicina alla zona Europa, in una posizione tranquilla dove poter gestire la volata verso la salvezza. Il Lecce aveva pregustato la vittoria esterna dopo un ottimo primo tempo, ma nella ripresa i pugliesi sono stati travolti dalla veemenza genoana. Ed ora la lotta alla salvezza diventa interessante.
GENOA-LECCE 2-1 (0-1)
GENOA (3-5-2): J. Martinez; De Winter, Bani, Vazquez; Vogliacco (dal 94′ Matturro), Thorsby (dal 46′ Ekuban), Malinovskyi, Strootman, Spence (dal 46′ Ekuban); Gudmundsson, Retegui (dal 90′ E. Bohinen). A disposizione: Sommariva, Leali, Cittadini, Fini, Papadopoulos, Cisse, Arboscello. Allenatore: A. Gilardino.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (dal 90′ Pierotti); Ramadani, Kaba (dal 90′ J. Gonzalez), Oudin (dal 73′ Rafia); Almqvist, Krstovic (dal 64′ Piccoli), N. Sansone (dal 64′ Banda). A disp: Brancolini, Samooja, Venuti, Dorgu, Berisha, Blin. Allenatore: R. D’Aversa
ARBITRO: L. Pairetto (Torino)
RETI: 31′ Krstovic; 70′ Retegui, 76′ Ekuban
AMMONITI: Krstovic, all. Gilardino, Ramadani
NOTE: al 18′ J. Martinez respinge un rigore a Krstovic
A cura di Domenico Rusciano