A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Aldo Nicoli, allenatore ed ex calciatore di Lazio e Inter. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Trionfo meritato per i nerazzurri in Supercoppa?
“Al di là di qualche episodio contestato, considerando semifinale e finale credo sia un successo meritato. Non è una questione di simpatia verso i colori nerazzurri, ma l’Inter è una squadra che sta viaggiando a gonfie vele”
L’Inter sta interpretando il ruolo del Napoli nella passata stagione?
“Si, anche se meno ammazza campionato. I giochi non sono ancora fatti e, pur essendo una squadra collaudata, non sembra così implacabile come era, invece, il Napoli dello scorso anno. Sarà un testa a testa con la Juventus. Al di là del basso profilo di Allegri, i bianconeri ci credono e puntano al tricolore”
Chi ha più da perdere, tra Napoli e Lazio, nella sfida di domenica?
“Secondo me, ha più da perdere il Napoli. Se gli azzurri perdessero, soprattutto con una prestazione incolore, piomberebbero nuovamente in una china discendente da cui sembravano essersi ripresi. La squadra ha perso certezze e, ad oggi, non può dirsi ancora guarita. Una sconfitta contro la Lazio rischierebbe di riaprire la crisi. Per quanto riguarda i biancocelesti, invece, faccio fatica ad inquadrarli. La squadra di Sarri alterna ottime prestazioni a gare incolori. A volte sembra si dimentichino quanto appreso con il mister di Figline. Pertanto, un insuccesso non ridimensionerebbe la Lazio come avverrebbe per i partenopei”
Cosa è cambiato in Kvaratskhelia rispetto alla scorsa stagione?
“Hanno imparato a conoscerlo. Non troverei altri motivi. Alla fine, lo scorso anno spaccava ed invece, quest’anno, spacca molto meno. Non è che abbia deluso in una o due partite, ma è fautore di prestazioni meno brillanti della passata stagione e questo è un merito degli avversari”