A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Danilo Pagni, direttore sportivo
“Zerbin me lo sono ritrovato 4 anni fa a Viterbo in C, lo avevano preso in prestito dal Napoli. Sono subentrato e l’ho trovato con una caviglia a pezzi ed una ciotola di ghiaccio. Non era molto considerato, chiamai Giuntoli e Pompilio mi autorizzò a curarlo. Presi Calabro allenatore e vedendolo giocare Zerbin, il tecnico se lo inventa quinto di centrocampo. E’ un giocatore che abbina forza, resistenza e gamba, non ha una tecnica sopraffina per essere considerato top nel Napoli, ma con Mazzarri lo avrei tenuto e valorizzato in casa. Il Monza l’ho visto giocare e Zerbin può essere utile, ma lo avrei tenuto a Napoli con Mazzarri. E’ vero, ha fatto 2 gol importantissimi con la Fiorentina, ha aumentato autostima e lo avrei tenuto senza costruire castelli, ma lo avrei fatto crescere in casa. Sono pro Zerbin, ma anche la chiamata della Nazionale, credo che prima andare in Nazionale fosse un obiettivo, oggi invece ci vanno tutti. Avrei puntato su uno dei fratelli Esposito come investimento in questo momento. E’ ancora prestissimo, ma Salvatore mi piace molto. Sono certo che questo ragazzo sotto la gestione Giuffredi può migliorare moltissimo. Il fratello invece lo vedo come un alter ego di Lobotka”