Il Napoli è in costruzione: tra Riyad e il resto del mondo, a caccia di giocatori che in qualche modo possano aiutare la squadra a venire fuori dalle sabbie mobili che gradualmente, ma inesorabilmente, hanno risucchiato lo scudetto fino a renderlo ormai invisibile. La zona Champions, però, è tornata in vista dopo la vittoria con la Salernitana e le frenate di Bologna e Fiorentina, e così Adl insiste. Ci prova. Tra sogni e obiettivi più facilmente raggiungibili, aspettando imbeccate dall’Arabia, dove è di stanza il ds Meluso, e l’Italia, dove invece è rimasto il responsabile dello scouting Micheli, oggi con Traore per la trafila delle visite mediche a Villa Stuart.
Una volta completato l’iter, l’affare con il Bournemouth sarà fatto e lui firmerà: prestito con diritto di riscatto da circa 25 milioni e soprattutto la voglia del giocatore di riscattarsi ancora prima delle decisioni di giugno, considerando le problematiche di una stagione in cui ha collezionato l’ultima presenza in Premier (la terza) il 24 settembre e, prima di contrarre la malaria, una ventina di minuti in Carabao il primo novembre e una partita con la Costa d’Avorio il 20 novembre. Fonte: CdS