Walter Mazzarri ha dimostrato coraggio, certo, ma forse neanche lui si aspettava di dover porre rimedio ad una situazione così complessa e delicata. In conferenza ha “evitato” di rispondere a cose tipo la “fiducia” della società nei suoi confronti e la precarietà della sua panchina. Ne scrive Il Mattino: “Mazzarri sceglie di non rispondere alle domande: finge di farlo ma in realtà glissa e sguscia, parla poco dei problemi attuali, dei rischi che si corrono, del precipizio a pochi passi. “Se ho ancora la fiducia di De Laurentiis? In 23 anni non mi sono mai posto il problema se ho o meno la fiducia del mio presidente”. Sbaglia, perché l’immunità presidenziale non è a tempo indeterminato. La paura di dover cambiare un’altra volta mette in ansia il patron. Richiamare Garcia? Non è ipotesi da scartare, in questo momento, visto che nessuno – a parte Fabio Cannavaro – vorrebbe guidare gli orfanelli di Spalletti. Dopo che Conte ha respinto ancora l’assalto di De Laurentiis. Mazzarri spera negli effetti miracolosi del ritiro per tenersi stretto una panchina a cui tiene tantissimo”.