Secondo quanto riportato da gazzetta.it, la Procura Federale ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti di Sean Sogliano, direttore sportivo del Verona, dopo il duro attacco e le frasi polemiche su arbitraggio e Var al termine del match perso contro l’Inter e contrassegnato da una coda a dir poco incandescente.
Il dirigente scaligero sarà chiamato a riferire nelle prossime ore per accertare il senso di quanto riferito davanti alle telecamere. Ecco le sue parole (fonte TMW):
“Mi dispiace non parlare di calcio, ma sono deluso dall’episodio del 2-1 dell’Inter. Non sono un moralista, il Verona viene tutti gli anni e perde a San Siro, l’Inter è una grande squadra e le auguro di vincere il campionato. Però oggi c’è stata una grande mancanza di rispetto nei nostri confronti: errori ne facciamo tutti, li fanno gli arbitri, i giocatori, gli allenatori, i giornalisti, i dirigenti. È assurdo quanto successo oggi, perché se parliamo di VAR non è concepibile non annullare un gol per una gomitata su un nostro giocatore. A voi magari non frega nulla e io non voglio fare il piagnisteo, ma questa è una mancanza di rispetto clamorosa per una città, per i tifosi, per noi che ci facciamo un mazzo così tutti i giorni. Sono veramente deluso, mi dispiace per i toni ma non capisco di cosa stiamo parlando: io non ho mai fatto un’intervista a parlare di VAR, perché mi fido, ma oggi è successa una cosa vergognosa“.