Continua l’asse Adl-Pozzo, tutti i sei precedenti tra Napoli e Udinese
Quante volte? Per Quagliarella e anche per Inler, per Zielinski e anche per Allan e per Meret, per Denis, per Zuniga, per quel macro universo che si è spostato, in 20 anni (circa), sulla Udine-Napoli e viceversa.
Questa è una storia lunga, cominciata nell’estate del 2004, nella polvere della Fallimentare, quando la famiglia Pozzo sta per acquistare il Napoli: poi arrivò De Laurentiis con un blitz, acquistò il titolo, fondò la Napoli Soccer e la affidò a Pierpaolo Marino, guarda un po’ dg friulano.
E gli affari, all’autostrada del mercato, si sono ripetuti, a volte sono saltati (Di Natale, ad esempio) e tra Giampaolo Pozzo e Aurelio De Laurentiis i rapporti sono sempre stati amichevoli, anzi fraterni. Ora che a Udine bisogna interloquire innanzitutto con Gino Pozzo, la questione non è cambiata, e AdL – che sta in Spagna in vacanza – ha chiamato l’erede al trono, non ha avuto bisogno di ricordare il passato, semmai di lanciarsi su Lazar Samardzic (22 a febbraio), il “nuovo” Zielinski o il suo probabile erede. «Parliamone». Fonte: CdS