A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Adrian Ricchiuti, ex compagno di Mazzocchi al Rimini:
Mazzocchi?
“Ha giocato non tantissimo perché eravamo una squadra già fatta. Lui è arrivato dopo. È un bravissimo ragazzo, una bravissima persona. Con noi giocava esterno, ma sa fare entrambe le fasi, ha una grande gamba e ha cuore, questa cosa lo ha fatto arrivare dov’è ora. Sono veramente felice per Pasquale. È cresciuto come esterno, quindi non dico che è un’alternativa a Di Lorenzo, poi l’allenatore vedrà bene dove collocarlo e perché no, già dall’inizio”. Dopo la vittoria dello scudetto dell’anno scorso dispiace vedere un Napoli che fa fatica. Spero che Mazzarri trovi il modo per tirare fuori la squadra da questo momento facendo venire fuori la forma migliore dai giocatori”.
I troppi gol sbagliati?
“Sicuramente la serenità manca. C’è stato il cambio d’allenatore, credo ci sia stato qualcosa con Garcia, anche se non do mai tutta la colpa all’allenatore. I giocatori però devono capire che hanno sbagliato e fare cerchio tra loro.Nessuno dei giocatori nel Napoli aveva mai vinto uno scudetto, devono capire cosa hanno sbagliato per tirare fuori il meglio.Non conosco la dirigenza del Napoli, ma sicuramente qualcosa è mancato a sul piano dei rapporti. Dall’esterno si vede che manca qualcosa, ma non sono nessuno per dire cosa accade all’interno. Credo che la squadra sia bene o male la stessa dell’anno prima. Il campionato di
adesso è anonimo rispetto alle potenzialità del Napoli.
Raspadori è un ottimo giocatore, ma per essere un grandissimo calciatore serve continuità. Secondo me lui ancora non riesce ad esprimersi al meglio, ma ha delle potenzialità incredibili. Sta pagando quello che sta succedendo nella squadra. È un ottimo giocatore, ma non lo chiamo campione, perché per me i campioni sono altri.Mi rivedo in una seconda punta come Raspadori, sicuramente con Simeone si troverebbe meglio perché gioca di sponda, ma ricordiamoci che il Napoli ha uno dei migliori centravanti del calcio europeo”.
La Coppa d’Africa?
“Chi sostituirà Osimhen deve farsi trovare pronto. Abbiamo visto l’anno scorso quante partite hanno risolto Simeone e Raspadori. Il Napoli deve tornare ad essere spettacolare come l’anno scorso, anche se mancava qualcuno non si percepiva. Mi dispiace che il campionato italiano perda qualche calciatore per la Coppa d’Africa, però c’è ed amen”.