A Torino mancherà Mazzarri e altri azzurri tra infortuni e varie assenze
In porta ci sarà Gollini che ha smaltito il problema alla caviglia sinistra avvertito prima del Monza ed è tornato in gruppo ieri mattina per il primo allenamento dell’anno. Si è allenato solo nel pomeriggio Kvaratskhelia, rientrato dalla Georgia dopo aver goduto di alcune ore di permesso che il club gli ha concesso. I calciatori si sono ritrovati dopo le festività trascorse in famiglia e con amici.
Gollini sarà titolare a Torino, domenica, per il battesimo in trasferta del 2024, e difenderà la porta del Napoli per le prossime sfide in attesa del rientro di Meret previsto solo a febbraio inoltrato. Mazzarri non sarà in panchina per la squalifica dopo l’espulsione rimediata con il Monza, ma avrà una settimana intera a disposizione per preparare la partita lavorando sui dettagli e su esercitazioni specifiche tra i reparti. Saranno diverse le assenze: detto di Meret, Anguissa e Osimhen, ancora out Olivera per il problema al ginocchio sinistro (che richiede ancora un po’ di giorni) e Natan dopo la lussazione alla spalla destra rimediata a Roma e con il rientro previsto a febbraio. Mazzarri potrà contare su Politano a destra e, in attesa che il mercato faccia il proprio corso, tra volti nuovi e possibili partenze, comincia a riflettere sulla formazione. Il dubbio principale? Il sostituto di Osimhen, con Simeone che scalpita dopo i cinque minuti più recupero col Monza. Lui e Raspadori si alterneranno per le prossime settimane, ci sarà spazio per entrambi. Cajuste si prenota per un posto a centrocampo, in difesa Juan Jesus più di Ostigard, sulle corsie Di Lorenzo a destra e Mario Rui a sinistra. Ma c’è ancora tempo per pensare alla formazione. Fonte: CdS