La rivoluzione silenziosa non toccherà soltanto l’undici titolare, ma dovrà garantire a Walter Mazzarri anche delle alternative all’altezza con due giocatori per ruolo. Ecco perché il Napoli ha anche la necessità di trovare sul mercato un nuovo terzino destro, capace di far rifiatare il capitano Giovanni Di Lorenzo ma anche, all’occorrenza, di piazzarsi sull’out mancino, visto che Olivera non rientrerà prima di febbraio. Insomma, anche qui servirebbe un titolare aggiunto anche per liberare Zanoli, per cui il trasferimento al Genoa sembra ormai questione di ore.
MAZZOCCHI – Ecco perché già da domani Aurelio De Laurentiis proverà a ricontattare il collega della Salernitana, Danilo Iervolino, con cui a dicembre a Milano aveva cominciato a parlare del trasferimento di Pasquale Mazzocchi in azzurro. Quella sera, al Galà del Calcio, c’era anche Zanoli nel menù della trattativa, che però ha già l’accordo con il Genoa. E dunque tra Napoli e Mazzocchi è solo una questione di soldi: il Napoli è pronto a rilanciare dopo una prima offerta di 1,5 milioni ritenuta irricevibile dal neo d.s. Walter Sabatini, che chiede 5 milioni per Mazzocchi. Il rilancio del Napoli dovrebbe essere intorno ai 2,5 milioni, poi starà alla Salernitana e al giocatore fare le proprie mosse. Mazzocchi, napoletano, ha chiesto la cessione agli azzurri, ma oggi non sembra basti la sua volontà a liberarlo.
ALTERNATIVA – Allora il Napoli continua a tenere in caldo il nome di Davide Faraoni, ormai ex capitano del Verona: il giocatore è in uscita e con l’Hellas si potrebbe chiudere in prestito con diritto di riscatto a un milione. Affare low cost ma dal rendimento assicurato, prima però si cercherà l’ultimo affondo per Mazzocchi.
Fonte: Gazzetta dello Sport