Paolo Condò scrive del Napoli sulle colonne de La Repubblica:
“Napoli campione conta 19 punti in meno rispetto a un anno fa, sepolto da una serie di errori gestionali dei quali De Laurentiis si è assunto la responsabilità come se potesse essere diversamente. La lotta per lo scudetto si svolge ormai su un pianeta lontano. Il resto non è semplice da interpretare, perché se le stranezze sono sempre successe — segno di maturità è capire di non poterle spiegare tutte — quest’anno si sta esagerando. L’unica squadra capace di battere sia l’Inter che la Juve — il Sassuolo — senza quei sei punti sarebbe largamente ultimo in classifica”.