Dopo una settimana dalla sentenza della Corte di Giustizia europea che ha decretato un’apertura verso la Superlega, tutto tace: solo due club erano rimasti fedeli al progetto, Real Madrid e Barcellona, e solo loro sono rimasti al momento. Da vari campionati sono avanzate prese di posizioni delle squadre contro il progetto Superlega come Roma, Atalanta, Manchester City e United. Ciononostante, il Ceo di A22 che promuove il torneo, Bernard Reichart, non si dice preoccupato, anzi, ha affermato che molti club che prendono posizione contro la Superlega in privato hanno iniziato a prendere informazioni sulla stessa. Nemmeno Ceferin, presidente della UEFA, teme il progetto Superlega, come testimoniato dal commento sarcastico in seguito alla sentenza: “Loro possono creare quello che vogliono, spero che inizi presto questa competizione con due club. Mi auguro sappiano ciò che stanno facendo, ma non ne sono sicuro“. I club che aderiscono al progetto rischiano anche ripercussioni con le federazioni nazionali: molte si sono esposte contro la Superlega, tra cui anche quella italiana attraverso le parole del presidente Gravina, che si è mostrato contrario perché “non è pensabile disputare due o tre campionati all’interno di una serie di organizzazioni“.
Fonte: Gazzetta dello Sport