Il vicepresidente UEFA, Zibì Boniek, ex calciatore di Roma e Juventus, è intervenuto a Febbre a 90, in onda su Vikonos Web Radio/Tv, per parlare dell’attualità del calcio italiano: “La Superlega? Si organizzino pure, non potranno mai contare sull’appoggio dell’Uefa e della Fifa, secondo me in Europa non siamo preparati ad avere competizioni non per il merito sportivo, lasciamo spazio a queste voci, tanto prima di organizzare una cosa del genere ci vorranno anni. Oltretutto voglio vedere anche chi aderisce, la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea dice che il monopolio Uefa e Fifa c’è ma non può vietare altre competizioni, una volta tolto il monopolio però non si è capito più nulla. Certo non escludo che alcune squadra facciano un torneo tra di loro, ci sono gli arabi, non è un progetto sportivo, ma volto solo a fare soldi. Non c’è niente da vedere con il calcio, senza meriti sportivi non si va da nessuna parte”.
Le parole di De Laurentiis su Zielinski? “Non so cosa debba dimostrare più a Napoli, anche dal punto di vista dell’attaccamento alla maglia e alla città, so che gli scade il contratto, non so se rinnoverà ma in ogni caso lui ha diritto di giocare fino alla scadenza e sono certo darà il massimo. Poi anche sul Frosinone non mi trova d’accordo, il 4-0 in Coppa Italia mi sembra parli da solo. De Laurentiis offende la serie A, a volte quando si parla troppo si fanno solo danni. “Less is more” è un concetto che mi è sempre piaciuto, la gente non dimentica”.
Il Napoli? “Devo dire che gli azzurri mi sono piaciuti anche contro l’Inter, hanno giocato meglio poi però in contropiede hanno subito gol. Forse la squadra non riesce a concretizzare”.
La previsione per Roma-Napoli: “Domani a Roma credo sia favorito al 65%, la Roma sta facendo fatica, dipende molto da come si comporteranno gli attaccanti delle due squadre. Ad ogni modo, ritengo il Napoli alla pari di Inter e Juve, un po’ di pressione per il post scudetto era anche normale. Sono certo che si rialzerà”.