Roma e Napoli accomunate dallo stesso destino: sfida insidiosa
Fabrizio Lucchesi, ex direttore sportivo della Roma, ha parlato ai microfoni di Punto Nuovo Sport del Napoli, che nel prossimo turno di campionato affronterà proprio i giallorossi all’Olimpico.
“Napoli-Barcellona non è impossibile per Mazzarri. Non è quel Barça straccia rivali di una volta, il miglior Napoli può batterlo e superarlo in Champions. Per rivedere la squadra dell’anno scorso ormai è troppo tardi e non credo lo rivedremo mai. Anche se fosse rimasto Spalletti, sarebbe stato impossibile ripetersi. Mazzarri, però, si è inserito alla grande e arrivano segnali ottimi dal campionato. De Laurentiis ha fatto la scelta giusta al momento giusto, ora sta al tecnico rialzare l’asticella. In piazze come Roma e come Napoli è davvero difficile vincere due campionati di fila. Alla Roma vincemmo uno Scudetto di spessore, l’anno dopo migliorammo la squadra e avevamo un organico da finale di Champions League. Eppure non riuscimmo a ripeterci. Sono piazze poco abituate a vincere e subentra l’appagamento anche a livello inconscio. Roma e Napoli vincono una volta ogni 20-30 anni, così poi diventa un evento e si festeggia come l’ultimo dell’anno… Il problema è che poi dal giorno dopo si deve tornare a lavorare ancora più duramente. E non è qualcosa di così scontato. Roma-Napoli? I giallorossi vengono da una partita tremenda, non solo per il risultato. Il Bologna ha un po’ mortificato la Roma, che ora non vorrà passare un Natale negativo. Sarà una gara davvero insidiosa, il Napoli dovrà dare il meglio di sé per battere i capitolini. Mourinho si inventa sempre qualcosa. Mou finito? Il meglio lo ha già dato, ma può dare ancora molto. Mourinho si esalta con una rosa di campioni, cosa che la Roma non ha”.