Osimhen bestia nera del Cagliari dell’ex Claudio Ranieri
Il filotto di Victor Osimhen ha ritrovato in Champions il gol dopo due mesi, e ora cerca continuità. Ed ecco che il Cagliari diventa anche un obiettivo, come dire, familiare. Nel senso che il centravanti nigeriano è andato a segno in tutte le sue tre sfide contro i sardi. Victor ha fatto meglio sono contro la Samp segnando nelle sue prime quattro gare contro i blucerchiati. E la prima volta a Genova il tecnico dei doriani era quel Claudio Ranieri che oggi guida il Cagliari. Ecco spiegata la familiarità… Statistiche a parte, il centravanti comunque ci tiene a riportare in alto il suo rendimento, per una questione di legame con la città, orgoglioso anche per quel Pallone d’oro africano che lo consacra ai massimi livelli internazionali. E il rinnovo contrattuale in ballo – spiega La Gazzetta dello Sport – non ne modifica o condiziona i comportamenti in campo. Al di là di un accordo che il Napoli vuole trovare entro il 2023 (contratto allungato al 2026 a dieci milioni netti, più clausola rescissoria intorno ai centotrenta milioni), la possibile nuova scrittura più di allungare la storia azzurra di Osimhen serve a garantire al Napoli una adeguata valutazione del cartellino, senza rischiare svalutazione da scadenza yogurt nella prossima calda estate sul mercato.