Come cresce il mondo degli e-Sport
Poco più di 40 anni fa una società giapponese specializzata in giochi di carte e da tavolo rilasciava sul mercato un gioco che di lì a poco avrebbe conquistato il mondo. Quell’azienda si chiamava Nintendo e quel gioco Donkey Kong, il cui personaggio principale era un idraulico di origini italiane di nome Mario poi divenuto oggetto di culto con il nome di Super Mario. Oggi, a distanza di quattro decenni da quel giorno che avrebbe cambiato per sempre la storia del mondo dell’intrattenimento, i videogame sono diventati un fenomeno di massa e oggi andremo a scoprire perché gli e-Sport stanno riscuotendo un tale successo.
Il cambio di rotta c’è stato con la PlayStation 1
Certo, i vecchi giochi Arcade hanno recitato un ruolo fondamentale nell’esplosione dell’universo dei videogame, ma è con la PlayStation 1 che i videogiochi hanno compiuto il primo, netto, salto di qualità. La console edita da Sony, dalle dimensioni ridotte e dalla grafica rivoluzionaria per l’epoca, ha scavato un solco netto con il passato e ha proiettato di colpo tutti gli appassionati nel futuro. Futuro che oggi vive di Virtual Reality e di esperienze di gioco sempre più realistiche e totalizzanti e non è un caso che il mondo del gaming valga centinaia di miliardi di euro a livello globale, sia in continua e costante crescita da più di un decennio e si continui a confermare uno i mercati più solidi in circolazione.
Le nuove frontiere del gioco online
Nell’ultimo decennio, poi, la crescita del mondo del gioco è stata pesantemente condizionata dall’online. Sono sempre di più i giocatori che preferiscono intrattenersi con una partita online piuttosto che giocare in modalità Arcade e videogame sparatutto come Call of Duty e Fortnite o giochi di sport come FIFA ed NBA contano milioni di utenti attivi quotidianamente sparsi in ogni parte del globo. Tra i giochi online che negli ultimi hanno fatto registrare una crescita significativa c’è poi il poker, con il gioco di carte più praticato al mondo che oggi vale miliardi di euro a livello globale anche e soprattutto grazie al fatto che viene praticato principalmente online. Proprio il fatto che venga giocato via internet a mezzo di dispositivi fissi o mobili ha fatto sì che il poker venga considerato un e-sport a tutti gli effetti e sono sempre di più i giocatori di poker professionisti che hanno deciso di aprire un proprio canale Twitch dove quotidianamente proiettano in diretta le proprie partite.
Gli smartphone sono le “console” più utilizzate
La rivoluzione tecnologica che ha toccato la società negli ultimi anni ha impattato significativamente su ogni aspetto delle nostre vite e il modo in cui ci intratteniamo non è stato risparmiato da questi cambiamenti. Secondo i dati che vengono forniti ogni anno dall’AESVI, l’associazione che si interessa del mondo del gaming, sono più di 15 milioni gli italiani che ogni mese si intrattengono con un videogioco e, di questi, più della metà non si intrattiene più con PC o con le console tradizionali, ma lo fa a mezzo smartphone. Gli smartphone consentono a tutti di giocare in ogni momento della giornata e in ogni luogo e non è un caso che la crescita del mondo del gaming da smartphone abbia viaggiato di pari passo con il progresso tecnologico vissuto da quest’ultimi. Tant’è che sempre più aziende si stanno specializzando nella produzione di smartphone pensati appositamente per il gaming, con l’ASUS Rog Phone che è stato il primo a sondare questo terreno con ottimi risultati e che è ancora oggi il punto di riferimento all’interno del mercato.
A distanza di poco più di 20 anni dall’uscita della prima PlayStation gli amanti dei videogiochi hanno a propria disposizione un’offerta pressoché illimitata che spazia dai classici giochi in 2D a videogame che offrono un’esperienza in Virtual Reality. L’impressione diffusa tra gli osservatori e gli addetti ai lavori è che questo mondo nei prossimi anni continuerà a crescere e si confermerà uno dei comparti economici più floridi a livello mondiale.