A Radio Crc, nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete, è intervenuto Massimo Mauro, ex di Napoli e Juventus: “Non capisco bene quello che sta accadendo a Napoli. I giocatori sono gli stessi, manca solo Kim che era importantissimo perché teneva la squadra alta ed era bravo a recuperare, ma la sua sola assenza non può giustificare tutti questi punti in meno. La presenza costante di De Laurentiis ha significato qualcosa perché con Spalletti è rimasto in disparte e se è dovuto intervenire è perché la scelta di Garcia non è stata felice. Adesso è un casino, quando si parte così è un casino. Con Mazzarri il Napoli gioca meglio, ma quando giochi bene e non vinci è anche peggio perché non hai alibi. Bisogna rialzarsi perché il livello tecnico del Napoli è straordinario: ognuno deve puntare al massimo sulla prestazione individuale e smetterla di pensare a ciò che fa il compagno. Kvara su tutti, deve usare l’intelligenza più che il fisico perché adesso gli hanno preso le contromisure. Il gioco di Spalletti aveva fatto diventare tutti molto importanti ed utili: erano talmente strette le distanze tra i reparti e quindi tra i giocatori, che tutti facevano il massimo. Se giochi con un compagno a 5 metri è diverso rispetto a quando gioco col compagno a 15 metri. Credo che bisognerà cambiare tattica perchè il numero di giocatori è sufficiente, il problema è che non giocano come l’anno scorso. Mazzarri deve avere il coraggio di cambiare: continuare col 4-3-3 come se ci fosse ancora Spalletti in panchina non serve. Una difesa meno garibaldina la farei perché essere così alti espone il Napoli a subire troppi gol. Ho avuto la fortuna di giocare nella Juve di Platini e nel Napoli di Maradona, ma accanto a questi uomini c’era una squadra intera. Ecco, credo ci sia bisogno di leader italiani nel Napoli perché le alchimie devono essere contemplate da tutti, non si può continuare a prendere solo stranieri svuotando così la squadra di una identità che serve. Un italiano lo capisce prima cosa succede a Napoli e questo discorso vale per tutte le squadre, non solo per il Napoli. La stessa Juve ha vinto finché ha avuto un gruppo straordinario di italiani, poi ha smesso. Inter e Juve per lo scudetto? Se continua la fortuna che la Juve ha avuto finora, perché giocare solo di rimessa non so quanto possa essere utile, può dire la sua. Mi auguro che la Juve possa battersi e che il Napoli e il Milan si riprendano per il bene del campionato. L’Inter esprime una qualità di gioco molto godibile, non come il Napoli dello scorso anno, ma è piacevole vederla giocare“.