Sembra non finire mai il credito che vanta ADL. Mentre il Napoli annaspa in classifica e non riesce ad uscire fuori dal periodo negativo, il presidente organizza rimpatriate a casa di Spalletti con l’ex tecnico intento nel ripetere il solito mantra sull’amore per la città e i colori azzurri, perdendo un’altra occasione per spiegare i reali motivi sull’addio, limitandosi solo ad uno scambio di battute ironiche.
L’attuale tecnico, invece, ha lanciato l’allarme sulla disabitudine alla vittoria della squadra mentre tra un premio e l’altro si perde la fame e la concentrazione. Il presidente ha sbagliato tutto e nella stagione “storta” si devono accettare anche le scelte sbagliate: dall’allenatore francese, scelto prima del direttore sportivo, al mercato insufficiente. Lo scouting non solo non è riuscito a trovare giocatori utili alla causa ma non ha sfoltito nemmeno la rosa.
Questi sono i motivi che hanno portato all’abbandono dei sogni Scudetto dopo appena 15 giornate. Garcia parlava apertamente del 4° posto come unico obiettivo possibile, in linea con quanto, forse, gli avevano chiesto. Ci s’interroga sui motivi che hanno portato ADL nel parlare dello Scudetto come una partenza e non arrivo. Ma se questa è la partenza, meglio aspettare la prossima stagione.
Fonte: Il Roma