Pesano gli errori di Massa: rigore su Osimhen e “placcaggio” su Lobotka sul gol dell’1-0 dell’Inter. Quello che andava detto è stato detto domenica sera da Meluso. Si attende il referto dell’ arbitro e degli ispettori federali proprio su quelle parole e sulle proteste che sono state tante. Si legge su Il Mattino: “La direzione arbitrale di Massa al Maradona è stata promossa dai vertici dell’Aia nella “pagella” degli osservatori. Anche la trattenuta di Lobotka, non fischiata, ha avuto una sua spiegazione. Lo slovacco, poi cinturato, avrebbe già perso del tutto il controllo del pallone nel momento in cui avviene il fallo. Non può più arrivarci, insomma. Ed è per questo che la valutazione del fischietto di Imperia è quella di non bloccare il gioco. Il Var non interviene, perché poi il gol di Chanaloglu è chiaramente in una nuova APP (attacking possession phase): in pratica, lo stesso motivo per cui a Salerno non venne annullato il gol di Raspadori, nonostante il fuorigioco di Olivera. Poi, quando Rocchi come sua abitudine, farà ascoltare gli audio del Var, si comprenderà ancora meglio la decisione. E anche sul rigore, il presidente degli arbitri, Pacifici, non ha avuto nulla da contestare a Massa.”