A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Emanuele Belardi, doppio ex di Juventus e Napoli ed ex responsabile scouting della Juventus:
“Juventus-Napoli sarà una bellissima partita, quando si affrontano queste due squadre danno vita a partite bellissime, tra le più belle del campionato. Il Napoli ha avuto delle difficoltà nella partenza, ma perdere Spalletti e Giuntoli non è cosa da poco. Per i giocatori però gare come Juve-Napoli sono belle da giocare. Il Napoli lo scorso anno ha stravinto in tutti gli aspetti ed era complicato ripetersi, a prescindere dalle partenze di allenatore e ds.
La scelta Garcia poi è discutibile perché parliamo di un allenatore opposto a Spalletti! Si è data troppa fiducia alla squadra facendo passare l’allenatore in secondo piano, ma la verità è che i campionati si vincono con la società, i dirigenti, l’allenatore e solo alla fine i calciatori.
Rispetto al mio calcio la velocità e la forza fisica sono aumentate, magari è diminuita la qualità. Ci si aspetta quasi che il portiere faccia l’assist per il gol, questo mi fa ridere: preferisco sempre un portiere che pari! Squadre che stravincono con la costruzione del portiere sono pochissime.
Meret o Gollini? Ho sempre difeso Meret, anche nei momenti più difficili. L’anno scorso è stato determinante, ma gli errori ci possono stare, li ha commessi anche Buffon! Contro l’inter poteva fare molto poco, Sommer invece ha fatto tantissimo. Parliamo di un portiere vecchio stampo, molto concentrato e concreto e contro il Napoli se non ci fosse stato non so come sarebbe finita.
Come rosa l’Inter credo sia la più concreta, ha ricambi giusti, forse gli manca un attaccante, ma molto ampia e competitiva”.