Condò: “Meglio del Napoli di Garcia, ma ha mostrato la corda”

0

La differenza c’è. Si è visto a Madrid, così come ieri sera con l’Inter, ma non basta. Non è di certo il Napoli visto con Garcia, ma c’è molto da lavorare. Paolo Condò, commentando la gara tra Napoli e Inter nel suo editoriale per La Repubblica, ha scritto: “Anche se è presto per definirlo un passaggio di consegne, il 3-0 dell’Inter in casa dei campioni — ormai davvero uscenti — è un risultato che racconta molte cose. La prima è che, a differenza della Juve che è stata guardata a distanza per esorcizzare la fregatura in contropiede, l’Inter non aveva paura del Napoli. L’ha attaccato, si è difesa, ha ottenuto molto da Sommer (un plus impensabile nel cambio con Onana) ma altrettanto dalla sua modalità offensiva, alimentata sulle fasce e sostenuta da un centrocampo che ha firmato in pura bellezza i primi due gol. Un’Inter fresca, grazie al turnover completo di Lisbona: un merito esserselo potuto permettere. Il Napoli di Mazzarri resta migliore di quello di Garcia, ma al terzo big match di fila ha mostrato la corda: bel ritorno di fiamma con l’Atalanta, dignitosa resistenza a Madrid, sensazione di impotenza con l’Inter. Perché la sponda della versione di Spalletti torni in vista — sul raggiungerla abbiamo qualche dubbio — occorre attendere che Osimhen torni a essere la minaccia che per ora si intuisce soltanto. Nel frattempo, occhio: dalla Roma in poi molta gente ha adocchiato il suo posto Champions”.

 

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.