Analisi avversarie dell’Italia agli Europei: Spagna, c’è l’ex Fabian
Tre titoli continentali già in bacheca, la Spagna arriva all’Europeo tedesco dopo aver conquistato il primato del Gruppo A, davanti a Scozia, Norvegia, Georgia e Cipro. Una sola sconfitta, a Glasgow, poi solo vittorie. Morata e Joselu, quattro gol per uno, i bomber delle qualificazioni. Chiaro indizio del nuovo corso intrapreso da Luis de La Fuente che, lasciata alle spalle l’epoca Luis Enrique, caratterizzata da diverse alchimie tattiche e dal ricorso frequente al falso nueve, ha deciso per il ritorno al centravanti di mestiere, senza rinunciare però, al proverbiale calcio propositivo della scuola spagnola. Il nuovo ct ha già fatto in tempo a conquistare una Nations League, aggiudicandosi la finalissima proprio contro la Croazia. Il talento abbonda, specie a centrocampo, anche se mancherà il battagliero Gavi, vittima di un grave infortunio al ginocchio.
Fonte: CdS